Giovedì 18 gennaio alle ore 17.00 si svolgerà a Novara, presso il Banco BPgentlM (Palazzo Bellini), in via Negroni 12, l’evento “Beni in rete Novara – Focus sul Castello di Miasino” organizzato dal coordinamento provinciale di Libera Novara
“Beni in rete” è l’occasione per fare il punto sullo stato del riutilizzo dei beni confiscati della provincia di Novara.
Il focus sarà in particolare sul Castello di Miasino, uno degli immobili sottratti alle mafie più importanti d’Italia. Al centro di un ampio parco sulla sommità della collina fra i Comuni di Ameno e Miasino e in posizione panoramica sul Lago d’Orta, il Castello è una villa signorile fatta costruire dai marchesi Solaroli di Briona tra il 1867 e il 1889.
Confiscato in via definitiva nel 2009 al boss Pasquale Galasso, il Castello di Miasino è stato sgomberato dalla stessa famiglia Galasso nel 2015, per poi entrare nel patrimonio della Regione Piemonte. Ora è al centro di lavori di manutenzione che si concluderanno a giugno 2024. Nel corso dell’incontro sarà dato un aggiornamento sui lavori in corso e sullo stato dell’immobile, in vista della prossima procedura di assegnazione da parte della Regione Piemonte.
Modera:
Jacopo Ricca, Giornalista RAI
Intervengono:
Simona Ronchi e Roberto Bellasio, Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati
Andrea Turturro, Libera Piemonte
Fabio Palmari, Dirigente del Settore Tecnico e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro della Regione Piemonte
L’evento è realizzato da Libera Novara con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e di Banco BPM ed è promosso da A.G.C.I. Piemonte, Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e Forum del Terzo Settore Piemonte.
Posti limitati, iscrizioni al link shorturl.at/kyBN2 o via mail a novara@territoriale.libera.it